Bocca di legno DE

La mattina avevi una bocca di legno.

La notte ha speziato le labbra di carta,

qualche parola è sopravvissuta.

 

Presto sei andato al mare,

col sale sciacquavi la bocca di legno

frasi mormoravano in cerchi

sabbia volava negli occhi.

 

Meglio cadere in una sterpaglia spinosa

che in questo giorno,

dove le ore hanno dimenticato,

come siamo stanchi.


Eva Taylor. Volti di parole. Brescia: Edizioni l’Obliquo 2010.

Trentacinque esemplari con un disegno di Agostino Perrini.

Sapeva di cantina

Nave alle tre e mezzo

Echi di lingua madre

Bocca di legno

Metamorfosi

Rafano

You probably

don’t know this

but I have a twin –

she’s the one

who writes the poems

and passes them off

as mine.

Karen Alkalay-Gut